
Programma Esposizioni Ottobre 2018 - Febbraio 2019
Inaugurazione :
Sabato 27 Ottobre ore 17,30 al Teatro Agorà.
Le Mostre saranno visitabili dal Martedì al Sabato dalle 17:00 alle 19:30 ed i giorni dispari anche la mattina dalle 10:30 alle 13:00.
Ingresso Libero. Riservato ai Soci
27 Ottobre - 10 Novembre 2018
ANTONELLA ANTONELLI - COMPUTER ART

La Computer Art di Antonella Antonelli
Dal 27 Ottobre al 10 Novembre in mostra al Teatro Agorà le Immagini Digitali di Antonella Antonelli. Scrittrice, Fotografa ed Attrice usa la fotografia digitale come strumento di reinterpretazione della realtà. Le sue Immagini sono soprattutto un viaggio tra le strade ed i monumenti della Capitale, dove è nata e cresciuta nel quartiere di Testaccio.
"Le Distrazioni - ci dice - sono i momenti di Vita Vera, quelli nei quali dimentichiamo chi siamo e quello che dobbiamo o dovremmo fare".
17 Novembre - 2 Dicembre 2018
REMO CAPONE - Fotografia

Opera a lungo come pubblicista e traduttore dal Francese, è tra i fondatori della Cooperativa editoriale Stalker di Roma. Dagli inizi degli anni ’80 affianca alla scrittura la ricerca fotografica. Ha tenuto mostre personali e collettive in diverse città italiane e straniere. Nel 2003 pubblica il libro fotografico “Come il filo del ragno tra l’albero e il cielo (Ed. La Camera Verde, Roma)
8 Dicembre - 13 Gennaio 2018
MARIO BOCCIA - Fotoreportage
Fotografo e giornalista, specializzato in reportage sociali e di attualità internazionale. Da free-lance ha pubblicato articoli e fotografie su testate italiane ed europee. E’ stato corrispondente ed inviato per “Il Manifesto” da Sarajevo, Belgrado, Pristina, Skopje, Dyarbakir e Bagdad. Dal 1989 ha lavorato in scenari di guerra o alta tensione sociale in tutto il mondo. Le sue foto sono state utilizzate per promuovere campagne solidali di ONG, e Agenzie dell’ONU come UNCHR, COOPERAZIONE ITALIANA, OXFAM Italia, AMREF, LEGAMBIENTE e molti altri.
19 Gennaio 2018 - 3 Febbraio 2019
STEVEN TEIXEIRA / LEO OSSLAN -FOTOGRAFIA E POESIA
Steven Teixeira è capoverdiano di terza generazione negli USA, nato a Boston (Massachusetts) ma ormai romano d’adozione, per i primi venticinque anni della sua attività è stato architetto d’interni di successo. Sue opere si trovano a Roma e in molte altre città italiane, in Sardegna, a Parigi, in Sud America, ovviamente negli Stati Uniti e a New York. Allo stesso tempo si è occupato con ottimi risultati di grafica d’arte. Oggi è tornato alla sua passione di ventenne: la fotografia d’arte. Leo Osslan, romano, giornalista di turismo e spettacolo, in venticinque anni di attività ha viaggiato in oltre trenta paesi di tutti i continenti riportandone conoscenze, osservazioni, sensazioni e opinioni preziose per la sua coscienza. Curioso dell’animo umano, mescola in sé due apporti culturali differenti e complementari: da un lato l’illustre tradizione secolare dei noti psichiatri del ramo italiano della sua famiglia; dall’altro lato la vena romantica, sognatrice e “sanamente nevrotica” dei suoi ascendenti provenienti dalla Russia meridionale, ai confini tra Europa ed Asia.
